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Chi siamo

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ORGANIGRAMMA NAZIONALE UGL-T Enav

Organigramma 15.4

La storia dell’UGL

Nel 1996 l’allora segretario Mauro Nobilia lanciò il progetto di un nuovo soggetto sindacale, comprendente la stessa CISNAL ed altre forze sindacali autonome. Nasce così ufficialmente l’UGL ed alla carica di Segretario Generale venne eletto lo stesso Nobilia.

Nella primavera del 1995 il segretario generale Mauro Nobilia lancia all’attenzione del mondo sindacale italiano il progetto Ugl, vale a dire la costruzione di una casa comune di molteplici forze sindacali. L’appello è accolto da molte organizzazioni sindacali autonome, che assieme alla CISNAL, tengono nella primavera del 1996 una assise nazionale a Roma. Cadono oramai anche gli ultimi steccati sindacali ideologici e per la prima volta il segretario generale della CISNAL, su espresso invito, partecipa al congresso della CGIL.

A fine giugno 1996 il C.D.C. della Cisnal approva definitivamente il progetto UGL e la convocazione del X Congresso Confederale per il 28 novembre. Con la nascita del nuovo soggetto sindacale (1 dicembre), la UGL aumenta l’attività proselitistica del Sindacato. Viene dato sempre più spazio all’azione politica concertativa e vengono raggiunti importanti traguardi sia in Italia che in Europa. Presso il CES (Comitato Economico e Sociale) la UGL designa a rappresentarla Renata Polverini che ha il merito di far entrare la Confederazione nel secondo Gruppo (quello dei rappresentanti dei Lavoratori e quindi di diretto riferimento). La collocazione all’interno del C.E.S. rappresenta, per l’importanza che riveste soprattutto considerando l’influenza deliberativa dello stesso sulla legislazione sociale europea, un momento decisivo per la visibilità e imprescindibile volano per l’azione sindacale della UGL. Alla carica di Segretario generale della UGL viene confermato Nobilia, fino al Consiglio Nazionale riunitosi nei giorni 22 e 23 ottobre 1999, quando, dimessosi perché eletto eurodeputato, viene eletto il nuovo Segretario generale: Stefano Cetica, 43 anni romano, proveniente dalla struttura di categoria del Credito, già Segretario Confederale. Cetica firma il 5 luglio 2002, insieme a CISL e UIL, l’accordo “Patto per l’Italia” con il governo Berlusconi.

Il suo ente di patronato resta l’Ente Nazionale Assistenza Sociale.

Nel congresso svoltosi a Roma il 2-3-4 febbraio 2006 viene eletta nuovo segretario Renata Polverini (romana, figlia di una sindacalista della CISNAL), con Cetica presidente dell’organizzazione, che resta in carica fino al 29 maggio 2010. Polverini è stata la prima donna in Italia a ricoprire il ruolo di segretario di una confederazione sindacale, oltre che più giovane segretario generale mai a capo di un sindacato. Il primo maggio 2006 ha portato in piazza, a Terni (città simbolo dell’industria nazionale dell’acciaio), oltre 12.500 iscritti (fonte Questura). Con una decisione unanime dei suoi organi dirigenti (1° e 12 maggio 2006), l’UGL ha invitato a votare NO nel referendum costituzionale previsto per il 25 e 26 giugno 2006, in nome, fra l’altro, del “principio morale dell’unità nazionale, che va intesa in senso sociale, oltreché politico e territoriale” e della “tutela del lavoro e delle prestazioni sociali”: princìpi che la riforma approvata e voluta dal centrodestra mette in serio pericolo. Con questa presa di posizione l’UGL s’è dissociata da Alleanza Nazionale e si è invece dichiarata d’accordo con CGIL, CISL e UIL, tutte e tre ugualmente schierate per il NO. La segreteria Polverini ha portato ogni federazione del sindacato al Tavolo Unico (con CGIL, CISL, UIL e minori).

La Polverini è eletta presidente della Regione Lazio e dal 29 maggio 2010, segretario generale diviene Giovanni Centrella, operaio metalmeccanico del gruppo FIAT a Pratola Serra, nominato dal Consiglio Nazionale su indicazione della uscente Renata Polverini, e confermato al congresso confederale del marzo 2012.