Riunione del Comitato degli Assistiti SASN
Il 1 marzo u.s. si è svolto, presso il Ministero della Salute, il nuovo incontro in sede di Comitato degli Assistiti del Servizio Sanitario Naviganti, richiesto dalle Organizzazioni Sindacali, con all’ordine del giorno alcune tematiche molto significative, come l’aggiornamento dei medici fiduciari SASN, la situazione medici fiduciari presso l’isola d’Elba, le problematiche collegate a medicina del Lavoro ed anche quei temi legati a studi in corso sulle tipologie di malattie ricorrenti nel personale navigante (marittimo ed aereo).
Presente alla riunione il Dr. Guerra attuale responsabile della prevenzione sanitaria del Ministero della salute e tutti gli Organismi dirigenziali del Comitato.
In apertura dei lavori il dr. Guerra, ha illustrato lo stato dell’arte sui lavori del Ministero soprattutto quelli in relazione alla ristrutturazione del Servizio Sanitario Nazionale dei Naviganti anche ai sensi del decreto ministeriale dell’8 aprile 2015 recante “l’individuazione degli uffici centrali e periferici e delle funzioni di livello dirigenziale non generale del ministero della salute”. Nell’ambito di tale ristrutturazione ci è stato comunicato che è in corso una complessa razionalizzazione del servizio medico attraverso una rimodulazione dei criteri di assegnazione delle convenzioni medico sanitarie ed una eliminazione di ciò che il Ministero ritenga essere uno spreco. Tale rimodulazione prevede, tra l’altro, la copertura di aree geografiche del territorio che ad oggi risultano scoperte o poco presidiate come la costa adriatica al contrario di quella tirrenica che risulta ben coperta e per la quale sono in corso verifiche di sostenibilità in presenza di Strutture copia che non risultano efficienti.
Un ulteriore criterio di valutazione per l’individuazione delle necessità effettive delle rispettive località, è quello del “numero di accessi” presso le strutture mediche; tali dati di sintesi sono in corso di valutazione da parte del Ministero. Nel mese scorso, per effetto di questo nuovo modello organizzativo sono state annullate, ad esempio, tutte le convenzioni in essere con quegli studi medici fiduciari che sono a meno di 10 km dai presidi medici del SASN. Solo a Roma sono state annullate, 6 convenzioni.
A breve verranno rese accessibili al Personale Navigante, le strutture sanitarie dei militari ancora non utilizzate, come ad esempio quella dell’ospedale CELIO di Roma, per le visite ambulatoriali tramite azioni di sinergia ad oggi poco utilizzate. Su alcune regioni, è stato aperto uno stretto monitoraggio delle effettive necessità come nel caso di Napoli e Torre del Greco. Il Comitato è stato informato che è allo studio avanzato la completa digitalizzazione del servizio sanitario Personale Navigante rendendolo così fruibile in ogni parte del mondo. Questo processo sta scontando alcune perplessità del Garante della Privacy tali da richiedere maggiori approfondimenti.
In ordine alla tematica isola d’Elba, il bando di concorso è in fase di predisposizione ed anche la situazione della Liguria e di Savona rappresenta criticità per mancanza di medici fiduciari sui quali a breve si potrà intervenire. Su Verona è stato attivato un presidio nelle vicinanze dell’aeroporto. Ricordiamo che sul sito del Ministero della Salute è possibile visionare l’albo completo ed aggiornato dei medici fiduciari presenti sull’intero territorio nazionale.
Abbiamo ribadito la necessità che alcune regioni, come la Lombardia, siano dotate di medici fiduciari in quantità proporzionale all’utenza professionale del Trasporto Aereo, anche alla luce delle proiezioni di crescita che risultano dagli studi attuariali di ENAC. In particolare per questa regione, abbiamo avviato un focus specifico e come Comitato degli Assistiti daremo seguito ad altre iniziative di pressione sulle Istituzioni.
Nel corso degli interventi abbiamo posto l’accento sulla problematica sanitaria del personale di alcune compagnie Low Cost, soprattutto alla luce dei recenti accadimenti che hanno coinvolto alcuni lavoratori di queste società. Su questo tema dedicheremo a breve uno speciale UGL Trasporto Aereo.
Sul punto delle indagini per le malattie ricorrenti del Personale Navigante, il Ministero ha chiarito che è fondamentale avviare una mappatura delle patologie più ricorrenti per dotare le strutture medico sanitarie delle più opportune coperture di specializzazioni mediche maggiormente richieste. Su questo aspetto sarà necessario che le informazioni giungano in forma anonima per confluire in un sistema di archiviazione centralizzato. L’obiettivo è quello di rendere disponibili maggiori servizi in funzione delle effettive necessità specialistiche attraverso la presenza di un maggior numero di medici. Sulla tematica della malattia riferita, tema molto sentito tra i Naviganti abbiamo ottenuto, da parte del direttore generale, la disponibilità ad avviare un confronto per la risoluzione di questa evidente criticità. Ricordiamo che lo stato dell’arte, ovvero la necessità che la malattia sia certificata sin dalla sua effettiva manifestazione anche nei giorni festivi tramite Pronto Soccorso o Guardia Medica, è causato dall’applicazione della normativa contenuta nella circolare 26161, del 19 agosto 2015. Nei prossimi giorni invieremo una nuova richiesta d’incontro esclusiva per la risoluzione della problematica.
Abbiamo inoltre segnalato che il presidio medico presente presso l’aeroporto di FCO osserva orari non adeguati alle effettive necessità degli Assistiti ed abbiamo invitato il Ministero ad effettuare variazioni temporali di copertura più ampi.
Appare evidente che i lavori di questo importante Comitato possono racchiudere molteplici aspetti e come Comitato ci impegneremo sempre di più per assicurare il miglioramento delle prestazioni.
Sarà nostra cura tenervi costantemente aggiornati. Come sempre è fondamentale che tutti i colleghi continuino ad inviarci segnalazioni su qualunque criticità riferita al nostro Servizio sanitario.
Roma, 4 marzo 2017
Segreteria Nazionale UGL Trasporto Aereo