Su richiesta delle scriventi OOSS si tenuta una riunione inerente l’impiego del Personale Navigante di base Milano.

Nel bene o nel male, su questo capitolo siamo vicini alla parola fine, soprattutto per quanto concerne l’estenuante e storico ping pong nell’impiego del PN tra Linate e Malpensa; l’azienda infatti procederà all’assegnazione di una singola base operativa ad ogni Navigante che, nel caso di Milano, si traduce con l’esclusivo impiego o su Linate o su Malpensa.

Tutto avverrà con la predisposizione di un nuovo modello di turnazione, pienamente corrispondente a quanto regolamentato dalla nuova normativa europea, già recepita dal CCNL. In realtà i tempi avrebbero consentito ancora un anno abbondante, ma abbiamo impresso la massima accelerazione, affinchè fosse posta la parola fine a questa situazione.

L’avvio della turnazione così strutturata, avrà luogo dalla prossima stagione estiva (che in termini aeronautici ricordiamo essere il 26 marzo).Entrando nei numeri, l’attuale “fotografia” del personale disegna un organico “milanese” di circa 800 unità che con l’avvio dell’assegnazione del singolo aeroporto, determinerà allocazioni pari a 500 colleghi su Linate e 300 su Malpensa.

Questi dati numerici si creano secondo l’attuale network e sono quindi al netto di ogni eventuale implementazione che Etihad dovesse apportare per effetto del suo ingresso. Non escludiamo infatti, modifiche incrementali rispetto al Piano Industriale già presentato ed in tal caso saremo solerti nel richiedere rimodulazioni numeriche.

Ovviamente, il personale interessato che sceglierà di operare dall’aeroporto di Linate, avrà un impiego unicamente di medio raggio; coloro che opteranno per Malpensa avranno un operativo misto. Abbiamo ribadito all’azienda la necessità di un allungamento dei tempi di presentazione della domanda di trasferimento, che vi ricordiamo scade il 10 dicembre, al fine di una giusta ed approfondita analisi di tutti i colleghi.

Ma il tema principale al netto delle singole scelte individuali che saranno accettate sulla base dell’anzianità, è quello della perequazione di ore di volo, affinchè non si abbiano a generare mostri in un senso o nell’altro. In questo caso sarà fondamentale l’esatto dimensionamento del personale in base al numero di aeromobili allocato nelle due basi.

Sara nostra cura tenervi informati.

Roma, 5 dicembre 2014

RSA Personale Navigante Alitalia – CityLiner

FILT CGIL – FIT CISL – UILT – UGLTRASPORTOAEREO