PRECARI NEL PUBBLICO IMPIEGO:IL MINISTRO PATRONI GRIFFI SI E’ IMPEGNATO ALLA PROROGA FINO AL 30 LUGLIO 2013. ACCORO QUADRO PRESSO L’ARAN PER DEFINIERE CRITERI SULLE ASSUNZIONI.Il ministro della Funzione Pubblica, Filippo Patroni Griffi, nella ttvrtatiaa con i sindacati, ha confermato la proroga per i precari fino al 30 luglio 2013 in attesa di un accordo quadro all’Aran sulle regole per la stabilizzazione.In particolare il Ministro ha dichiarato che vi sare0 una soluzione a regime articolata in due punti:1. la riserva di posti e/o la valutazione dei titoli di servizio nei concorsi pubblici;2. Accordo presso l’ARAN per definire la possibilite0 di avree contatti a termine superiore a 36 mesiUn passo avanti nell’incontro, cosec il commento di Giuseppe Carbone, Segretario Generale della FIALS, alla riunione del tavolo tecnico presso il Ministero della Funzione Pubblica relativo agli interventi per il personale precario in servizio presso le pubbliche amministrazioni.Si va verso l’approvazione di un Contratto Collettivo Nazionale Quadro per definire un quadro strutturale di soluzioni relative a forme di lavoro flessibili per il pubblico impiego in linea con quelle emanate per il settore privato.Il Governo, per dichiarazione del Capo Dipartimento Antonio Naddeo, ha espresso la volonte0, in attesa della definizione dell’accordo quadro, di emanare una norma, da inserire attraverso un emendamento alla legge di stabilite0 che consenta una proroga dei contratti a tempo determinato in essere nella pubblica amministrazione al 30 luglio 2013. Ulteriori possibilite0 di proroga, in rapporto alle condizioni economiche delle singole amministrazioni, potrebbero avvenire anche per i contratti co.co.co..Lo stesso Ministro ha proseguito che con un apposito Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e8 possibile ipotizzare per chi ha totalizzato 36 mesi di lavoro a termine presso un amministrazione pubblica, un titolo PREFERENZIALE o una RISERVA di posti da far valere in sede di concorso pubblico.Il Segretario Carbone ha sottolineato come il fenomeno del precariato nelle Autonomie Locali e Regioni e soprattutto in Sanite0 assume connotati numerici notevoli.Specie in sanite0 i LEA sono assicurati con la presenza numerica di personale precario senza dei quali vi sarebbe omissione di servizio pubblico. Necessite0, quindi, la proroga dei contratti a tempo determinato almeno per sei, sette mesi in attesa della definizione dell’accordo quadro da sottoscrivere con l’ARAN.Ma riteniamo, ha proseguito Carbone, la necessite0 che si pervenga ad un percorso di stabilizzazione di questo personale.
PRECARI NEL PUBBLICO IMPIEGO:IL MINISTRO PATRONI GRIFFI SI E’ IMPEGNATO ALLA PROROGA FINO AL 30 LUGLIO 2013. ACCORO QUADRO PRESSO L’ARAN PER DEFINIERE CRITERI SULLE ASSUNZIONI.Il ministro della Funzione Pubblica, Filippo Patroni Griffi, nella ttvrtatiaa con i sindacati, ha confermato la proroga per i precari fino al 30 luglio 2013 in attesa di un accordo quadro all’Aran sulle regole per la stabilizzazione.In particolare il Ministro ha dichiarato che vi sare0 una soluzione a regime articolata in due punti:1. la riserva di posti e/o la valutazione dei titoli di servizio nei concorsi pubblici;2. Accordo presso l’ARAN per definire la possibilite0 di avree contatti a termine superiore a 36 mesiUn passo avanti nell’incontro, cosec il commento di Giuseppe Carbone, Segretario Generale della FIALS, alla riunione del tavolo tecnico presso il Ministero della Funzione Pubblica relativo agli interventi per il personale precario in servizio presso le pubbliche amministrazioni.Si va verso l’approvazione di un Contratto Collettivo Nazionale Quadro per definire un quadro strutturale di soluzioni relative a forme di lavoro flessibili per il pubblico impiego in linea con quelle emanate per il settore privato.Il Governo, per dichiarazione del Capo Dipartimento Antonio Naddeo, ha espresso la volonte0, in attesa della definizione dell’accordo quadro, di emanare una norma, da inserire attraverso un emendamento alla legge di stabilite0 che consenta una proroga dei contratti a tempo determinato in essere nella pubblica amministrazione al 30 luglio 2013. Ulteriori possibilite0 di proroga, in rapporto alle condizioni economiche delle singole amministrazioni, potrebbero avvenire anche per i contratti co.co.co..Lo stesso Ministro ha proseguito che con un apposito Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e8 possibile ipotizzare per chi ha totalizzato 36 mesi di lavoro a termine presso un amministrazione pubblica, un titolo PREFERENZIALE o una RISERVA di posti da far valere in sede di concorso pubblico.Il Segretario Carbone ha sottolineato come il fenomeno del precariato nelle Autonomie Locali e Regioni e soprattutto in Sanite0 assume connotati numerici notevoli.Specie in sanite0 i LEA sono assicurati con la presenza numerica di personale precario senza dei quali vi sarebbe omissione di servizio pubblico. Necessite0, quindi, la proroga dei contratti a tempo determinato almeno per sei, sette mesi in attesa della definizione dell’accordo quadro da sottoscrivere con l’ARAN.Ma riteniamo, ha proseguito Carbone, la necessite0 che si pervenga ad un percorso di stabilizzazione di questo personale.