Gentili Colleghi,
si è da pochi minuti conclusa la riunione sul tema trasferimenti da Aho e Vrn.
La riunione è stata convocata visto il pronunciamento del Consiglio di Stato che ha decretato la fine delle operazioni per ciò che concerne la base di Alghero, e visto il venir meno delle necessità tecnico-organizzative, per la base di Verona.
Questi aspetti hanno reso necessaria la chiusura delle Basi.
Il personale basato ad Alghero e Verona, verrà trasferito a MXP, da dove opereranno 4 macchine:
– 3 A320
– 1 MD83 in ACMI.
L’accordo cui siamo giunti è a nostro giudizio molto positivo.
Per il trasferimento del personale di entrambe le basi è stato confermato l’impianto che aveva caratterizzato l’accordo che disciplinava il trasferimento dei colleghi al momento dell’apertura della base Alghero.
Per quanto riguardano le tempistiche, si è stabilito che l’azienda comunichi al personale interessato il trasferimento con 30 giorni di preavviso.
Pertanto la data di trasferimento sulla base di Malpensa è il 20 luglio 2014.
Nel periodo che intercorre tra adesso e quella data, l’azienda potrà impiegare il personale, con le modalità adottate in quest’ultimo mese.
Per quanto al trattamento economico, vengono riconosciuti ai colleghi:
– indennità di trasferimento di euro 1.500 al lordo solo dei contributi a carico del dipendente, più un contributo massimo di euro 2.500 IVA esclusa per le spese di trasloco (dietro presentazione di documentazione fiscale), oppure:
– indennità di trasferimento complessiva di euro 2.000 al lordo solo dei contributi a carico del dipendente, senza alcuna dimostrazione di spese fiscali a fronte del trasloco.
A latere della tematica trasferimenti, si è giunti ad un accordo relativo ai “distacchi” (possibili ad esempio nel periodo summer in caso di iniziative di “wet lease”).
Tale formula contrattuale verrà gestita attraverso un criterio di circolarità.
Ragionamento ulteriore merita poi il tema dei contributi FONDAEREO.
L’azienda ammettendo di essere inadempiente rispetto ai versamenti del periodi Luglio 2013-Aprile 2014, ha garantito una regolarizzazione di tutte le posizioni entro la fine della prossima settimana.
Noi sul tema teniamo un’attenzione massima: rimane in piedi sia la procedura di raffreddamento da noi aperta, sia la messa in mora fatta nei confronti di New Livingston.
Se non avremo riscontri positivi, procederemo con tutti i mezzi che la normativa ci mette a disposizione.
Rimaniamo a Vostra disposizione per ogni ulteriore informazione.