COMUNICATO
Con riferimento all’accordo sottoscritto in data 3 giugno 2015, tra l’Azienda e le Scriventi Organizzazioni Sindacali, si rende necessario evidenziare come nella sua fase attuativa, si stiano verificando inesattezze e preoccupanti discrasie.
Riscontriamo infatti, importanti difficoltà nel rispetto di opportuni tempi di anticipo nella pubblicazione e nella gestione dei turni e denunciamo come il nuovo modello messo in campo dall’Azienda, non garantisca la dovuta visibilità sulla perequazione economica, sul dovuto avvicendamento dei turni e quindi dei conseguenti indici di fatica.
Per quanto riguarda la composizione dei gruppi di lavoro, l’Azienda non sta ottemperando a quanto pattuito, continuando ad inviare sotto bordo squadre composte anche da due unità ed in merito ai carichi di lavoro, si ostina ad affidare alla medesima squadra e anche per la durata di un intero turno, l’assistenza dei voli sfusi.
Non certo di minore importanza, sono le tempistiche con le quali l’azienda sta provvedendo alle stabilizzazioni in area Ground; infatti delle 170 assunzioni concordate nell’accordo, circa il 50 per cento erano previste entro il mese di luglio, mentre l’Azienda sta contattando il personale interessato informandolo che la loro trasformazione a tempo indeterminato avverrà soltanto al termine del rapporto di lavoro a tempo determinato in essere ( alcuni dei quali in scadenza anche a novembre).
Vogliamo inoltre evidenziare come l’Azienda , anche a seguito di un accordo appena firmato in cui sono state concordate polivalenze a seguito di Sue manifestate esigenze, perseveri in area assistenza passeggeri, nell’impiego di fantasiose figure professionali non rispettose dei livelli inquadramentali previsti dal contratto e mai concordate con le Organizzazioni Sindacali ( ne sono un esempio: Team Leader,Tutor,Facilitatori,Supervisori/ coordinatori/ gestori del volo per le Compagnie assistite, Gate Manager ).
La stessa unilateralità e lo stesso non rispetto del contratto di lavoro, si verifica nell’assegnazione di compiti in delicate attività di coordinamento a lavoratori privi dei livelli inquadramentali previsti: esempi lampanti sono le postazioni di coordinamento operative sia nel settore degli “Arrivi” che in quello delle “Sale Assistenza Clienti”.
Altro intervento unilaterale dell’Azienda e quello dell’impiego temporaneo di alcuni OUA nella mansione di OPR, cosa mai avallata dalle OO.SS , che anzi ne hanno richiesto una messa in posizione strutturale.
Per tutti i motivi sopra esposti, le Scriventi chiedono con forza e determinazione la corretta applicazione dell’ accordo, che se applicato nei giusti termini, potrebbe fare la differenza per una Compagnia Aerea desiderosa di rilancio, nel rispetto dei lavoratori, patrimonio umano imprescindibile per questa Azienda.
Fco 9 luglio 2015
RSA Alitalia Sai Area Ground
FILT CGIL – FIT CISL – UILTrasporti – UGL Trasporto Aereo