caro GiulioHo letto la tua lettera e mi hai cosmmoso; questi sono i problemi veri, specie quando in mezzo c’e8 il futuro dei nostri figli e noi ci sentiamo per loro carichi di responsabilite0.Quando a volte leggo di ragazzi sbandati, lasciati a bighellonare, senza un controllo, senza quell’affetto genitoriale che ognuno di noi dovrebbe assumersi, mi chiedo a volte se sono io fatto in modo differente, in modo eccessivamente sensibilizzato nei confronti della mia unica ricchezza.E mi fanno una rabbia indicibile quando sento i genitori suddetti che, se intervistati in televisione, addebitano ad altri le loro colpe per un cattivo indirizzamento di vita dei loro figli. Sono loro i veri colpevoli, non debbono guardarsi intorno, addossare ai fantasmi le loro responsabilite0. Sono loro che dovrebbero farsi un bell’esame di coscienza e fare autocritica; ma questo non avverre0 mai, perche8 loro lo sanno e da vili, rifiutano anche di farsi autocritica.Per questo, leggendoti, mi hai cosmmoso; mi sono in parte rispecchiato in te e nelle tue preoccupazioni.Forse le nostre situazioni familiari sono differenti, ma sicuramente ne abbiamo passate di giornate tristi.Ma noi, quelli come noi caro Giulio, non siamo dei vili. Noi combattiamo per i nostri figli; prima vengono loro, in ultimo se c’e8 posto noi. E questo nostro lottare ci da anche una forza interiore, una soddisfazione che si prova quando vedi che cif2 che hai generato da i suoi meravigliosi frutti.Se ci pensiamo bene, caro Giulio, si dice che la vita e8 un mozzico’; e8 una breve parentesi; se non la viviamo bene, cos’altro ci resta? che ce ne facciamo di un intervallo di tempo utilizzato solo per respirare, mamgiare, dormire o far sesso. Sarebbe un appiattimento. Dobbiamo trovare una giustificazione che sia la molla che da un senso alla nostra vita. I nostri figli sono quella molla.Caro Giulio, conosco Gianni per alcune e mail che ci siamo scambiati, per averlo incontrato e aver parlato con lui qualche minuto in alcune occasioni, per essermi informato su tutto quello che potevo su di lui in internet, e per aver avuto riscontro in una particolare occasione in cui ero molto preoccupato ed in cui mi ha ridato tranquillite0; posso fare il Muzio Scevola della situazione se mi lascio andare nell’affermare che Gianni e8 una persona estremamente buona e sensibile e che se puf2 cerchere0 di aiutare tutti noi. Ne sono convinto. Ovviamente noi siamo tanti ed anche lui si deve muovere sui giusti binari. Non e8 che abbia la lampada di Aladino, anche lui sicuramente avre0 delle difficolte0 a secondo i problemi che ha di fronte.Ma noi dobbiamo credere in lui. Se non arriva la risposta che vogliamo, non e8 che lui ci ha dimenticato; son sicuro che quello che puf2 fare, lui lo fare0. E’ che a volte, e metto anch’io tra queste persone, siamo un po egoisti, pensiamo di esistere e di avere i problemi solo noi; ma ci pensi quanti siamo. Aiutiamolo nel nostro sostegno. Solo se lo rendiamo pif9 forte, essendo lui persona degna, gli daremo pif9 possibilite0 di fare anche i nostri interessi e non ascoltiamo i disfattisti; con loro non si va in alcuna parte.un particolare abbraccio a te Giulio ed ai tuoi, specie al tuo ragazzo. Sento di volervi bene come se apparteneste alla mia famiglia e vi auguro un futuro felice e soprattutto sereno. Un abbraccio ed anche un caro saluto a tutti gli amici frequentatori di questo blog.ve lo manda bruno in arte brunosaetta
caro GiulioHo letto la tua lettera e mi hai cosmmoso; questi sono i problemi veri, specie quando in mezzo c’e8 il futuro dei nostri figli e noi ci sentiamo per loro carichi di responsabilite0.Quando a volte leggo di ragazzi sbandati, lasciati a bighellonare, senza un controllo, senza quell’affetto genitoriale che ognuno di noi dovrebbe assumersi, mi chiedo a volte se sono io fatto in modo differente, in modo eccessivamente sensibilizzato nei confronti della mia unica ricchezza.E mi fanno una rabbia indicibile quando sento i genitori suddetti che, se intervistati in televisione, addebitano ad altri le loro colpe per un cattivo indirizzamento di vita dei loro figli. Sono loro i veri colpevoli, non debbono guardarsi intorno, addossare ai fantasmi le loro responsabilite0. Sono loro che dovrebbero farsi un bell’esame di coscienza e fare autocritica; ma questo non avverre0 mai, perche8 loro lo sanno e da vili, rifiutano anche di farsi autocritica.Per questo, leggendoti, mi hai cosmmoso; mi sono in parte rispecchiato in te e nelle tue preoccupazioni.Forse le nostre situazioni familiari sono differenti, ma sicuramente ne abbiamo passate di giornate tristi.Ma noi, quelli come noi caro Giulio, non siamo dei vili. Noi combattiamo per i nostri figli; prima vengono loro, in ultimo se c’e8 posto noi. E questo nostro lottare ci da anche una forza interiore, una soddisfazione che si prova quando vedi che cif2 che hai generato da i suoi meravigliosi frutti.Se ci pensiamo bene, caro Giulio, si dice che la vita e8 un mozzico’; e8 una breve parentesi; se non la viviamo bene, cos’altro ci resta? che ce ne facciamo di un intervallo di tempo utilizzato solo per respirare, mamgiare, dormire o far sesso. Sarebbe un appiattimento. Dobbiamo trovare una giustificazione che sia la molla che da un senso alla nostra vita. I nostri figli sono quella molla.Caro Giulio, conosco Gianni per alcune e mail che ci siamo scambiati, per averlo incontrato e aver parlato con lui qualche minuto in alcune occasioni, per essermi informato su tutto quello che potevo su di lui in internet, e per aver avuto riscontro in una particolare occasione in cui ero molto preoccupato ed in cui mi ha ridato tranquillite0; posso fare il Muzio Scevola della situazione se mi lascio andare nell’affermare che Gianni e8 una persona estremamente buona e sensibile e che se puf2 cerchere0 di aiutare tutti noi. Ne sono convinto. Ovviamente noi siamo tanti ed anche lui si deve muovere sui giusti binari. Non e8 che abbia la lampada di Aladino, anche lui sicuramente avre0 delle difficolte0 a secondo i problemi che ha di fronte.Ma noi dobbiamo credere in lui. Se non arriva la risposta che vogliamo, non e8 che lui ci ha dimenticato; son sicuro che quello che puf2 fare, lui lo fare0. E’ che a volte, e metto anch’io tra queste persone, siamo un po egoisti, pensiamo di esistere e di avere i problemi solo noi; ma ci pensi quanti siamo. Aiutiamolo nel nostro sostegno. Solo se lo rendiamo pif9 forte, essendo lui persona degna, gli daremo pif9 possibilite0 di fare anche i nostri interessi e non ascoltiamo i disfattisti; con loro non si va in alcuna parte.un particolare abbraccio a te Giulio ed ai tuoi, specie al tuo ragazzo. Sento di volervi bene come se apparteneste alla mia famiglia e vi auguro un futuro felice e soprattutto sereno. Un abbraccio ed anche un caro saluto a tutti gli amici frequentatori di questo blog.ve lo manda bruno in arte brunosaetta