Gentili colleghi,
con gli accordi intercorsi in sede ministeriale ed in particolare con quello del 12 luglio u.s. è stato condiviso, al fine di attenuare gli effetti devastanti della crisi Alitalia e quindi di sostenere l’occupazione, di attivare un regime di solidarietà difensiva per gli Assistenti di Volo per salvaguardare ulteriori 250 lavoratori.
Per effetto di questo importantissimo accordo, sono stati quindi salvati ulteriori 250 posti di lavoro.
Il primo pensiero è rivolto a tutti quei colleghi che, non rientrando nelle suddette quantità numeriche per effetto della legge vigente, saranno colpiti dalla proceduta di mobilità. In modo chiaro vogliamo ribadire quanto già sostenuto in ogni occasione di merito, che faremo di tutto per far si che nel periodo di fruizione degli ammortizzatori sociali, si possano determinare le condizioni di ripresa e di sviluppo atte a consentire il loro reimpiego.
Per l’avvio della procedura di legge, che come saprete è stata dettata da tempi serrati anche per effetto degli accordi sottoscritti (finalizzati alla chiusura degli accordi con Etihad), in data 8 agosto u.s., è stato chiuso l’esame congiunto richiesto dalle OOSS il 31 luglio u.s., ai sensi dell’art. 4 e 24 della legge 223/1991.
Questa prima fase è caratterizzata dall’apertura della procedura di mobilità esclusivamente per tutti i lavoratori che manifesteranno la non opposizione e/o che raggiungeranno i requisiti pensionistici.
Nell’invitarvi ad un’attenta lettura degli allegati contenenti tutte le disposizioni di legge Vi precisiamo che quanto segue, è solo una sintesi commentata del contenuto del verbale di accordo dell’8 agosto 2014.
Non Opposizione:
per non opposizione, si definisce la dichiarazione individuale rivolta all’azienda, di essere posto in mobilità. Gli interessati dovranno comunicare entro la data del 10 settembre 2014 la non opposizione tramite apposita modulistica e consegnate presso gli uffici della Gestione del Personale. La collocazione in mobilità verrà comunicata entro il 15 settembre 2014 e sarà necessaria la conciliazione in sede sindacale. La società corrisponderà in favore degli interessati la somma di euro 10.000,00 in aggiunta alle competenze di fine rapporto.
Personale che accederà al pensionamento per effetto degli anni di mobilità e/o di intervento del Fondo di Sostegno del T.A.:
I Lavoratori che matureranno i requisiti di accesso a qualsiasi trattamento pensionistico nell’arco di fruizione delle misure disponibili di sostegno al reddito compreso quelle integrative saranno posti in mobilità.
A tal fine al personale che risulterà essere in possesso dei suddetti requisiti, verrà rivolta specifica richiesta per attestare eventuale difformità rispetto alle risultanze aziendali. Tali difformità dovranno essere dimostrate (da parte dei lavoratori) con certificazione ECOCERT. In assenza di riscontro, l’azienda porrà in mobilità. Tale richiesta di verifica, potrà essere inoltre richiesta dall’azienda a tutti coloro che, considerata l’anzianità anagrafica e contributiva, potrebbero maturare il requisito per l’accesso al trattamento pensionistico. Il termine per la presentazione della suddetta documentazione (a carico degli interessati) è il 5 settembre 2014.
Relativamente al PNC è stato confermato l’ampliamento del regime di solidarietà difensiva già attiva ai sensi degli accordi del 13 e 26 febbraio 2014 per ulteriori 250 lavoratori e sarà necessario attivare, con separato accordo, la modalità applicativa. (quantità di giornate di riferimento e modalità applicative)
Per ulteriori informazioni o chiarimenti vi invitiamo a contattarci.