Gentili Colleghi,

Vi scriviamo questa sera per sottoporvi un consulto referendario.

Consentiteci un breve riassunto dei punti dirimenti degli ultimi giorni.

Vi ricordiamo le richieste di Alitalia con le quali questa vertenza si è aperta:

  •  Tutti gli esuberi compresi aa/vv sarebbero andati fuori azienda in  mobilità;
  •  Indennità 93%;
  •  Riduzione diarie
  • Blocco Scatti anzianità;
  • Eliminazione dell’ultima fascia Ivo;
  • Diminuzione riposi;
  • Eliminazione del periodo di ferie estivo e riduzione delle giornate massimo richiedibili in blocco unico previsto dal contratto CAI;
  • Richiesta congedi solo in programmazione;
  • Taglio costo del lavoro per 48 milioni di euro.

 

I documenti prodotti in fase di trattativa, hanno trovato l’accordo, oltre che dell’azienda e della compagine governativa, di tutte le organizzazioni sindacali e delle associazioni professionali.

Alcuni attori al tavolo hanno, al momento, ritenuto di non firmare, non per un disaccordo sul merito, disaccordo non manifestato in alcun tavolo delle trattative, ma per una questione tecnico/politica relativa alla rappresentanza e alla rappresentatività.

Questi forti scossoni hanno rimesso in moto il potente partito “del fallimento”, mettendo in forse il piano Etihad.

Il fallimento prevedrebbe, infatti, anche l’annullamento dell’accordo sottoscritto il 15 luglio u.s. dalle banche e da Alitalia che, per garantire continuità aziendale, partecipano con ulteriori decine di milioni.

Vi ricordiamo che il prossimo cda di Alitalia è previsto per venerdì 24 luglio.

Consapevoli degli enormi sacrifici richiesti, (in termini di colleghi in esubero – i 162 saranno comunque riassorbiti nel 2015 – ed in termini di costo vivo sulle buste paga nel semestre luglio-dicembre 2014) che nessuno intende negare o sottovalutare, e  nonostante UGL auspicasse fortemente un’assoluta condivisione di tutte le parti sociali al tavolo, abbiamo deciso di apporre la nostra firma per una serie di ragioni.

Per quanto riguarda gli assistenti di volo abbiamo ottenuto alcune cose molto importanti:

  1. gli esuberi sono diminuiti passando da 420 a 162;
  2. agli assistenti di volo, unica categoria, è stata concessa la possibilità di usufruire della SOD – questo ha salvato 250 ulteriori lavoratori –
  3. una lista anzianità che salvaguardia, per sempre, l’anzianità convenzionale (quella dell’azienda di provenienza), mai avuta prima in CAI;
  4. un contratto che dal 2015 garantisce aumenti che vanno da un minimo del 7% per tutti, ad un massimo del 40% per i colleghi Cityliner;

Tutte le richieste di flessibilità contrattuale avanzate da Alitalia sono state rimandate al mittente.

Inoltre

Proprio perché il sacrificio era da noi ritenuto troppo oneroso, abbiamo ottenuto tre cose prima di firmare:

  1. I colleghi in mobilità ex Alitalia, ma che hanno fatto contratti a tempo determinato in CAI, rientrano nel bacino AZ;
  2. Rientro dei piloti trasferiti negli emirati entro tre anni;
  3. Possibilità di diluire il sacrificio richiesto in 18 mesi senza oneri ulteriori di alcun genere.

 

La trattativa è stata frenetica. Una non stop durata diversi giorni.

Gli elementi al tavolo sono cambiati in continuazione.

Per questo motivo l’RSA degli Assistenti di Volo UGL ha deciso di indire una consultazione referendaria con gli assistenti di volo che alla data della sottoscrizione dell’accordo, il 19 Luglio 2014,  sono iscritti all’organizzazione.

Tale consultazione avrà la durata di 3 giorni a partire da questa sera e verrà chiusa mercoledì 23 luglio alle ore 20:00.

Per facilitare una massiccia partecipazione, vista la peculiarità della nostra professione, abbiamo appositamente costituito un indirizzo mail:

consultazioneassistentidivolo@gmail.com

Il quesito al quale rispondere è:

Ritieni che l’accordo nella sua complessità, sottoscritto da UGL Trasporto Aereo, debba essere ritenuto valido?

  • SI
  • NO

 

Giovedì renderemo noti i risultati.