Con l’intesa del 6 maggio u.s. ci sono risposte concrete su:
- Sistemazione alberghiera degli equipaggi: ripristino di un confronto con il sindacato, anche preventivo, sugli alberghi e un reale e fattivo coinvolgimento grazie alle segnalazioni che potranno essere fatte dagli equipaggi;
- Base Milano: adeguamento delle dimensioni degli organici su Linate e Malpensa entro il 30 novembre p.v., anche considerando;
– il necessario confronto che dovrà essere attivato con le OO/SS per verificare le dimensioni dell’attività di lungo raggio nella prossima Winter;
– l’entrata in vigore della nuova normativa europea, che prevede l’effettiva assegnazione di un singolo apt entro la fine dell’anno.
- Riserva crew: imposizione di effettive limitazioni all’indiscriminata possibilità aziendale di assegnare la riserva dopo la mezzanotte;
- SOE PNC: salvaguardia di tutti coloro che hanno richiesto di mantenere la riduzione oraria, con trasformazione della Soe in Pt, ma anche la possibilità di riassegnare nuovo part time per chi lo dovesse richiedere ad invarianza dei precedenti quantitativi già riconosciuti;
- Must go: introdotte concrete iniziative per minimizzare l’impatto individuale dell’attività di must go e impegno aziendale ad individuare “specifici parametri” che “verranno presi a riferimento per analizzare gli scostamenti del valore medio, individuando le relative azioni correttive…”.
- Perequazione attività di volo: incontri per valutare l’effettiva perequazione di attività di volo tra tutti i naviganti;
- Soste ricorrenti; attivazione di una finestra all’interno di ALIS per richiedere una sosta ricorrente;
- Annullamento delle limitazioni dell’utilizzo del Trip Trading per coloro che hanno un part time di massimo 30 gg. annuo;
- Avvicendamenti con soste superiori a tre giorni: riconoscimento nel trattamento alberghiero della cena per le soste superiori a tre giorni;
- Errori nella retribuzione IVI: sistemazione degli errori sulla computazione della % IVI.
In particolare
Wet Lease
Uno degli aspetti fondamentali che riteniamo di aver circoscritto è quello dell’attività WET LEASE impedendo che quest’attività fosse estesa sul lungo raggio, per il quale confermiamo che si procederà in regime di DRY LEASE.
Specificatamente al medio raggio, abbiamo impedito che l’attività di Wet Lease fosse liberamente utilizzata, grazie alla limitazione del suo eventuale utilizzo per i soli voli scouting e le cosiddette attività “sottili”.
Ricordiamo che queste attività, non avrebbero potuto essere svolte dalla nostra azienda, perchè non in possesso delle tipologie di AA/MM che rendono profittevole quel tipo di traffico.
Tale opportunità è finalizzata all’ampliamento del network di compagnia: le parti si sono date un importante appuntamento per la valutazione dello stato dell’arte, entro il prossimo 29 febbraio.
Cityliner
In merito alla vertenza Cityliner, ci troviamo nel pieno del confronto sindacale nel rispetto della “tabella di marcia” e nelle previsioni del CCNL; sono stati, inoltre, già calendarizzati due importanti appuntamenti di confronto.
La vertenza è difficile e complessa: restiamo dell’idea che l’armonizzazione/omogeneizzazione della struttura salariale debba consegnare ai lavoratori di quest’azienda un nuovo modello retributivo, esattamente conforme alle suddette previsioni del CCNL.
Ci sia consentita un’ulteriore valutazione su quanto i “soliti noti” mettono in “onda” in questi giorni, per demonizzare, senza alcun vero argomento, l’accordo.
Premesso che non è in discussione la libertà di aderire o meno ad un accordo da altri costruito, denunciamo la regia della disinformazione finalizzata alla ricerca del colpevole di turno su cui scaricare responsabilità inesistenti.
Tutto ciò in realtà serve ad alimentare un mero proselitismo figlio di altri tempi, che si ripete immancabilmente ogni qual volta sia richiesta una qualunque assunzione di responsabilità.
Spesso, peraltro, finita la “campagna acquisti”, vengono firmati gli accordi da altri costruiti, per mera sottoscrizione, senza che alcuna modifica venga apportata.
Deve essere ribadito che l’accordo del 6 maggio u.s. è molto importante e segue binari paralleli di altre vertenze sindacali, tutt’ora aperte, che rappresentano la priorità della nostra attività, come quella dei colleghi che sono in part time e che non hanno equamente riparametrate le ore per l’utilizzo di ALIS.
In sintesi risposte concrete che ognuno di Voi potrà ben leggere e liberamente valutare nel testo dell’accordo che abbiamo già veicolato.
Come sempre tutta la nostra Struttura sindacale è a disposizione per chiarimenti ed approfondimenti. In particolare, ricordiamo che tutti i lunedì mattina dalle 10.00 alle 12.00 incontriamo con sessioni di lavoro aperte tutti coloro che fossero interessati a confrontarsi con la UGL TRASPORTO AEREO.
Dipartimento Nazionale Personale Navigante
UGL TRASPORTO AEREO