Dopo settimane d’indiscrezioni a mezzo stampa, si è aperta ufficialmente la vertenza Alitalia.

Dopo il primo incontro tenutosi ieri presso il Ministero dei Trasporti, alla presenza di Maurizio Lupi, Giuliano Poletti e dei vertici Confederali e Federali, il confronto è tornato nella sua sede naturale, in azienda.

A seguito dell’evoluzione dei giorni scorsi, come UGL TRASPORTO AEREO, abbiamo preferito attendere la giornata odierna per la redazione di un nuovo comunicato sindacale, ritenendo questo incontro il vero e proprio start up della trattativa.

Le dichiarazioni che sono state rilasciate relativamente alla presenza di esuberi sono estremamente preoccupanti; per questo prima di ogni ulteriore valutazione precisiamo che il nostro primo obbiettivo è la salvaguardia del maggior numero di posti di lavoro e del futuro delle famiglie.

Per questo motivo, il combinato disposto della garanzia di esistenza aziendale e la salvaguardia occupazionale è il pilastro imprescindibile sul quale imperniare, per la nostra OS, ogni futuro ragionamento.

Oltre alle suddette riflessioni, ampiamente articolate nella riunione odierna, la UGL TRASPORTO AEREO ha ribadito una posizione chiara ed ineludibile: considerata l’opportunità che è insita all’arrivo di Etihad nel capitale di Alitalia, sono necessarie, da parte aziendale, la coerenza di comportamento e la massima condivisione nella ricerca di ogni possibile soluzione.

Consci che l’avvento di Etihad rappresenti un’opportunità di svolta e di chiusura con il passato, riteniamo auspicabile, ed anche su questo punto siamo intransigenti, che l’alleanza ci consegni un nuovo management in grado di far decollare un’azienda che possiede un grande know how e patrimonio professionale.

I numeri della vertenza sono stati resi noti nelle scorse ore. Il dato più importante riguarda gli esuberi, 2251 così ripartiti:.

  • 1084 Personale di Terra;
  • 122 piloti;
  • 258 assistenti di volo;
  • 787 lavoratori attualmente in CIGS volontaria a 0 ore.

Rispetto a questi numeri, impressionanti e preoccupanti, stiamo verificando e approfondendo le dinamiche e le modalità con cui sono state elaborate le suddette quantità.

Registriamo, inoltre, una previsione di sviluppo nei prossimi anni, in virtù della quale sia lo scalo di Roma che gli scali milanesi vedrebbero un incremento di traffico e di rotte.

Queste, per grandi linee, le prime aree di ragionamento e di confronto.

Lunedì 16 ripartirà il confronto.

Prima di ogni ulteriore valutazione, precisiamo che i numeri degli esuberi che ci sono stati comunicati saranno sottoposti ad un’assoluta verifica da parte delle OOSS e, che mai come ora, sarà necessario uno sforzo congiunto con le istituzioni e l’azienda per la ricerca (laddove fossero verificati) di ogni possibile soluzione alternativa.

Dall’inizio della prossima settimana sono previsti nuovi incontri. Vi terremo costantemente informati.

 

Dipartimenti Nazionale PNT-PNC-TERRA

 

Roma, 12 giugno 2014