Nella serata di ieri è ripreso il confronto con Alitalia SAI e i Dipartimenti Nazionali Personale Navigante Trasporto Aereo di FILT CGIL, FIT CISL e UGL Trasporto Aereo sulle criticità che da tempo colpiscono il Personale Navigante.
E’ stata ieri sera raggiunta una prima intesa sul tema trasferimenti PNT e PNC, che oltre ad assicurare il pieno rispetto degli articoli 12 PNT e 10 PNC del CCNL, ha visto migliorare sensibilmente una parte dello stesso, dando la possibilità a tutto il PN di usufruire del residence per i primi due mesi, al fine di consentire un più agevole trasferimento per il personale coinvolto.
Per i soli Piloti 777 (11 unità effettive), è stata prevista temporaneamente una rotazione bimestrale ad iniziare dal prossimo mese di aprile e che si chiuderà alla fine del mese di ottobre.
Nello stesso mese le Organizzazioni Sindacali Confederali si rincontreranno con l’azienda per valutare le reali esigenze operative, in base agli sviluppi di flotta e dei volumi di traffico per le attività future su Milano Mxp.
Per il PNC saranno effettivi invece i trasferimenti per le quantità già annunciate nelle precedenti comunicazioni, con miglioramenti contrattuali per la effettiva gestione dello stesso.
Nei prossimi giorni riprenderà anche il confronto su tutte le più importanti tematiche di Cityliner, quali l’armonizzazione dell’impianto retributivo e dei passati trasferimenti di Napoli e Trieste su Fco, che dovranno essere risolti come previsto dalla normativa Contrattuale vigente.
Sempre nei prossimi giorni verranno affrontate e dovranno trovare una soluzione adeguata, le tematiche che riguardano la riserva ad iniziare dalla mezzanotte, e della diaria sulla direttrice CCS etc etc.
Sistema ALIS
E’ ormai notorio come in tutti questi mesi, le Organizzazioni Sindacali Confederali, abbiano cercato in ogni modo di spiegare all’azienda l’urgenza di riaprire il sistema ALIS che, sebbene non si tratti di uno strumento contrattuale, è però in grado, se libero da inutili paletti, di fornire un trip-trading adeguato, per migliorare notevolmente la qualità della vita del PN.
Alitalia ieri nel corso della riunione su nostra sollecitazione, ci ha comunicato che nella giornata di oggi inoltrerà una lettera a tutto il PN per la riapertura della piattaforma con le seguenti modalità: variazione incrementali pari a dieci ore mensili e 21 ore nel trimestre, mentre per i colleghi che usufruiscono dell’istituto del part time si manterranno le attuali modalità.
Inutile sottolineare come per oltre 1/3 della Categoria del PNC, questo strumento se verrà così implementato, rimarrà pressoché inutilizzabile.
Siamo altresì critici per la decisione aziendale di non riassegnare gli eventuali riposi persi per variazioni inserite ed accettate dal sistema in oggetto.
L’Azienda pur condividendo le molteplici proposte riportate dalle Organizzazioni Sindacali Confederali presenti al tavolo, ha confermato che per una questione di costi, il sistema Alis inizialmente potrà essere aperto solo tramite le modalità sopra elencate.
E’ evidente quindi che la maggioranza dei colleghi in questo modo continueranno a non poter usufruire del sistema. Infatti è di tutta evidenza come, anche i cambi introdotti dai colleghi in regime part time, proprio per le restrizioni imposte da Alitalia, quasi certamente non potranno essere accettati anche da coloro che sono in full time; di fatto un’effettiva discriminazione per una totalità della popolazione.
Questa decisione inoltre risulta assolutamente incoerente con le dichiarazioni dell ‘AD, il quale, nel consolidato stile comunicativo di Alitalia, aveva anticipato importanti novità di WELLNESS per le categorie dei naviganti.
Le scelte e le strade appena intraprese invece appaiono poco coraggiose, inadeguate e soprattutto discriminanti.
I segnali di apertura, che come rappresentanti dei lavoratori ci attendevamo legittimamente dopo i tanti sacrifici sostenuti dalle categorie negli ultimi mesi, sono palesemente troppo timidi per un’Azienda che voglia creare un “unicum” con le sue risorse, per aggredire i sempre piu’ difficili scenari del Trasporto Aereo.
Roma, 3 marzo 2015
Dipartimenti Nazionali Personale Navigante
Filt Cgil – Fit Cisl – Ugl Trasporto Aereo