Prosegue il confronto con il Managment di Alitalia per tentare di dotare CityLiner di un sistema retributivo che sia omogeneo (per struttura) con la sezione Vettori del CCNL e che possa consentire, anche in questa fase, un’adeguato incremento retributivo.
Dopo una prima simulazione presentata da Alitalia sulla nuova struttura retributiva (che prevedeva incrementi biennali alternati per voci retributive di riferimento), e per il quale come UGL TA abbiamo manifestato assoluta insoddisfazione, stiamo ora ragionando della possibilità di costruire una scala parametrale con incrementi annuali, esattamente come previsto dall’attuale CCNL anche se in questo caso non condividiamo alcuni assunti di Alitalia.
Il lavoro è oggettivamente complesso anche perchè in Cityliner vi sono voci stipendiali non presenti in Alitalia SAI e norme di contratto migliori – per certi versi – di Alitalia (ad esempio riposi non movibili); è quindi oggettivamente articolata la valorizzazione di tutte le voci per creare una base concreta di ragionamento da cui partire e questo lavoro deve essere fatto con estrema attenzione.
In sintesi per la nostra Organizzazione Sindacale, una possibile soluzione può essere la previsione di un sistema retributivo identico per struttura a quello alitalia, ovviamente con percentuali retributive in linea con la mission di CityLiner esattamente valorizzate ed incrementate.
Collegato e strettamente correlato al sistema retributivo è il concetto della circolarità ovvero la predisposizione di regole atte a consentire l’utilizzo della società Cityliner come serbatio di “prima assunzione” nonché alimentatrice delle necessità di personale di Alitalia SAI.
Su questo aspetto abbiamo il nostro pensiero e lo abbiamo esposto con chiarezza alle altre OOSS; riteniamo che dovrà essere messo in atto un processo lineare ed estremamente coerente con le aspettative di tutti i lavoratori e di tutte le categorie.
Sarà nostra cura tenervi aggiornati.