Ieri 15 settembre, si è tenuta la riunione tra le scriventi OO.SS. e Alitalia in merito ai temi relativi ai trasferimenti del personale navigante dovuto alla chiusura delle basi periferiche, e al contributo di solidarietà come previsto dagli accordi recentemente sottoscritti.
In merito al tema dei trasferimenti, abbiamo ribadito all’azienda la nostra posizione chiedendo che venga pedissequamente rispettato quanto previsto dal CCNL firmato solo poche settimane fa. Infatti quanto concordato sul contratto di lavoro vigente, prevede tra le altre cose, e in maniera molto chiara, che per il personale navigante in caso di trasferimenti, l’azienda debba provvedere al pagamento verso il lavoratore delle spese concordate.
Per quanto riguarda le singole basi invece Alitalia ci ha confermato che per per quanto riguarda le basi Smart Carrier il personale tornerà alle basi di appartenenza. Mentre per VCE e CTA sono state accolte tutte le richieste di volontarietà.
Il personale che non ha risposto alle mail aziendali di richiesta preferenziale, verrà trasferito nelle basi secondo le esigenze operative aziendali.
Infine tutto il PNC oggetto di trasferimento, fatto salvo il personale oggetto di attenzioni gestionali, verranno abilitate su tutte le macchine della flotta.
In merito al Contributo di Solidarietà abbiamo ufficialmente richiesto ad Alitalia di conoscere con precisione l’ammontare dei versamenti finora elargiti dai lavoratori al fine di determinare con certezza lo stato del debito e il relativo saldo eventuale da assolvere nei termini previsti. Infatti da quanto risulta alle scriventi OO.SS. i prelievi fin qui effettuati da Az nelle nostre buste paga, sembrerebbero di consistenza sufficiente per saldare il debito dovuto addirittura in anticipo rispetto ai termini previsti, evitando magari di dover elargire ulteriori somme previste nella busta paga di dicembre come ad esempio la 13ma mensilità.
Circa la ricerca da parte di Alitalia degli Istituti di credito per agevolare i lavoratori nel pagamento del Contributo di Solidarietà, l’azienda ci ha comunicato che sono state riscontrate inizialmente delle difficoltà tecniche, ora in via di superamento, che hanno ritardato l’avvio di quanto previsto dalla lettera inviata da Alitalia alle scriventi Organizzazioni Sindacali in data 17 luglio u.s. Sbloccato questo “impasse”, ogni lavoratore potrà recarsi all’istituto di credito indicato e richiedere il prestito agevolato per il pagamento del Contributo previsto.
Dipartimenti Nazional
FILT CGIL – FIT CISL – UGL TRASPORTO AEREO