In data odierna siamo venuti a conoscenza di una discutibile iniziativa aziendale che richiederà a detta delle scriventi Organizzazioni Sindacali immediati chiarimenti.
Nello specifico, abbiamo appreso che sui voli per il Nord America sono riscontrate per la nostra categoria, alcune criticità principalmente in termini di percezione di immagine ed efficenza.
Tali carenze sarebbero emerse anche confrontando alcune rilevazioni tra le compagnie aeree di riferimento (Sky Trax), dalle quale emergerebbero alcune potenziali criticità’ (tutte da verificare) tali comunque da richiedere approfondimenti.
Per dar seguito alle verifiche del caso, come prima iniziativa sarebbero stati programmati dal mese di marzo e sino a fine maggio, (durata della prossima rilevazione Sky Trax) su tutte le direttrici nord Americane, ESCLUSIVAMENTE colleghi AVR e AVR2 dedicati; il condizionale e’ d’obbligo perché non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione ufficiale in tal senso.
Lo scopo di questa iniziativa sarebbe quella di verificare, a valle di questo primo intervento, se l’indicatore di qualità espressa da queste piattaforme internazionali e/o dalle interviste post volo alla clientela, subirà oscillazioni in termini positivi.
Fermo restando la primaria considerazione di ritenere condivisibile (per il bene comune) la costante ricerca di miglioramenti in termini complessivi di qualità ed efficenza, non possiamo che stigmatIzzare, in primis, la mancanza di comunicazione e confronto preventivo con le scriventi Organizzazioni Sindacali, soprattutto su temi così sensibili e delicati.
Per quanto concerne l’iniziativa, nel merito, riteniamo assolutamente non condivisibile la scelta di predisporre massicce programmazioni di personale dedicato (ritenuto professionalmente più meritevole) a dispetto di altri che necessariamente subiranno come prima evidenza, una maggiore programmazione di voli per altre direttrici, limitando evidentemente quelle per il Nord America.
Soprattutto, non è condivisibile l’ipotesi che nelle stesse qualifiche vi siano (di fatto) colleghi di seria A e altri di serie B.
Questo modus operandi è quindi non accettabile; a nostro parere TUTTA la categoria offre quotidianamente prova di professionalità e dedizione nonché propensione al raggiungimento degli obiettivi Aziendali, scontando storiche carenze delle strutture di bordo e trent’anni di abbandono professionale.
Con l’avvento della CAI e’ indubbio che sia avvenuto un cambio di direzione in termini di aggiornamenti professionale ed investimenti categoriali, ma non è possibile pensare, ne’ credere che con così poco tempo, si possa colmare un gap storico di questa portata e comunque non è con una potenziale “ghettizzazione” che si risolverebbe un eventuale problema di questa natura.
La nostra Organizzazione Sindacale ritiene quindi valida l’iniziativa di perseverare verso la ricerca del miglioramento nelle complessive relazioni con la clientela, ma di certo non accettiamo questa iniziativa, inadeguata ed appartenente ad un passato che auspicavamo di aver lasciato nel cassetto della memoria.
Siamo determinati a comprendere lo stato dell’arte e a richiedere tutte le più opportune correzioni.
Per ciò che ci riguarda non esiteremo un attimo a mettere in campo tutti i mezzi a nostra disposizione per porre fine a questa nuova iniziativa sbagliata ed inopportuna.
SEGRETERIA RSA UGL TRASPORTO AEREO