Abbiamo atteso qualche ora prima di scrivere un comunicato sul merito della prima importante intesa tra Alitalia/Governo/Sindacati Confederali di ieri, 12 luglio.

Sono già state pubblicate alcune riflessioni da parte di chi è favorevole e di chi è contrario al lavoro svolto. Legittime tutte le opinioni e noi lasciamo come sempre a Voi la valutazione di questo primo passo.

Quest’accordo, restituisce speranza ai Lavoratori di Alitalia, concede di alzare lo sguardo con fiducia verso il futuro e per un arco temporale davvero inconsueto per le nostre abitudini.

Garantiamo, di fatto, la continuità aziendale e grazie ai conseguenti accordi che seguiranno saremo in grado di predisporre e migliorare ancora moltissimi ambiti applicativi dello stesso.

Precisiamo che come UGL TA faremo di tutto, grazie agli strumenti che sono stati messi in campo, per la salvaguardia del maggior numero di lavoratori e per la piena occupazione in Alitalia.

Per la gestione di questa fase verrà costituito un elenco unico, indipendentemente dalla qualifica posseduta, ordinato per anzianità di servizio (fortemente voluta dalla nostra struttura). Va detto e ben specificato che dai dati in nostro possesso, già dalla prossima summer gli organici non saranno sufficienti e richiederanno il riavvicinamento di molti lavoratori.

Sotto l’aspetto politico, in merito agli Assistenti di Volo, siamo riusciti a mettere in sicurezza quasi tutti gli AAVV, grazie alla certosina e costante opera di contrasto dei numeri e dei criteri con cui di volta in volta, l’azienda ci presentava dati e conti che a noi, non tornavano.

Sul fronte dei recuperi economici sul costo lavoro, (percorso ancora in essere e trattativa aperta) abbiamo operato per far si che parallelamente ai tavoli del ministero (tecnico e politico), si potessero individuare minori quantità di recupero rispetto all’originario importo economico richiesto; le pretese aziendali sono state ridimensionate.

Su quest’aspetto le soluzioni che saranno individuate dovranno impattare nel minor modo possibile, per i prossimi 6 mesi. Contestualmente esigiamo il riconoscimento già da gennaio 2015, d’incrementi stipendiali sulle nostre scale retributive (Stip. Base e IVG).

Sul fronte del CCNL confermiamo che da tempo lavoriamo alla ricerca di una base di certezza normativa applicabile a tutti gli Assistenti di Volo Italiani sostenendo che la stessa non potesse essere che quella di Alitalia CAI. Nonostante tutto, oggi possiamo dire di essere sempre più vicini a questo obiettivo nel quale abbiamo sempre creduto e per il quale abbiamo operato.

I lavori riprendono domani, lunedì 14 luglio e come sempre vi terremo aggiornati.