Gentili Colleghi,

in occasione delle elezioni europee del 25 p.v., chi per ragioni di servizio si dovesse trovare fuori dal comune di residenza, potrà comunque esercitare validamente il proprio diritto di voto, ai sensi dell’art. 50 del T.U. 30 marzo 1957 n.361  e successive modifiche.

A tal proposito il Ministero dell’Interno ha emanato un’apposita circolare, la 34-2014, che disciplina le modalità di voto per i “fuori sede in generale, e per i naviganti in particolare, al punto C).

In allegato alla presente comunicazione troverete :

  1. Circolare 34-2014 con la disciplina completa;
  2. Circolare ENAC per il voto a Fiumicino.

Per Vostra comodità di seguito gli stralci relativi alla circolare, di stretto interesse del personale navigante:

c) Naviganti (marittimi e aviatori) – ( art. 50 del d.P.R. 30 marzo 1957, n. 361; art. 1, lett. f), del decreto-legge 3 maggio 1976, n. 161, convertito nella legge 14 maggio 1976, n. 240)

 I naviganti (marittimi o aviatori) fuori residenza per motivi d’imbarco sono ammessi a votare in qualsiasi sezione del comune in cui si trovano (per le elezioni europee) .

 

Si riepilogano di seguito i principali adempimenti del procedimento:

– l’interessato deve presentare, presso la segreteria del comune in cui si trova, una domanda scritta dichiarando l’intenzione di votare in quel comune;

– il predetto comune, immediatamente dopo aver ricevuto la domanda, e comunque non oltre il giorno antecedente la data della votazione, ne informa telegraficamente o con altro mezzo equivalente il comune nelle cui liste elettorali il dichiarante è iscritto e rilascia al medesimo apposito certificato;

– il sindaco del comune di iscrizione elettorale del navigante, appena ricevuta la comunicazione telegrafica di cui sopra, inserisce il nome del navigante stesso in uno degli appositi elenchi, distinti per sezioni elettorali, che dovranno essere consegnati ai presidenti di seggio per le relative annotazioni nelle liste sezionali;

– il navigante, per essere ammesso al voto in una sezione del comune dove si trova, dovrà esibire, oltre al documento di riconoscimento, alla tessera elettorale e al suddetto certificato rilasciatogli dal sindaco, anche un certificato rilasciato dal comandante (o dal direttore) del porto (o dell’aeroporto) nel quale si attestino i “motivi di imbarco” prescritti dalla norma;

– il sindaco del comune dove il navigante si trova, anche per il tramite del comandante (o direttore) del porto (o aeroporto), può invitare il navigante stesso ad accedere a una determinata sezione, avente un numero non elevato di elettori iscritti;

– il navigante, all’atto della votazione, sarà iscritto nella stessa lista aggiunta nella quale vengono registrati i militari.

 

Per qualunque dubbio in merito, essendo la procedura di voto emanata espressamente dal Ministero degli Interni, e non essendo quindi una procedura aziendale, vi invitiamo a contattare per ogni ulteriore informazione gli uffici preposti del proprio Comune di iscrizione elettorale.

 

Circolare ammissione al voto 34-2014ENAC-Elezioni-Fiumicino