Gentili Colleghi,
Come tutti Voi saprete, nel corso degli anni il sistema pensionistico è stato progressivamente modificato.
Per garantire un tenore di vita adeguato è ormai un sostanziale imperativo quello di ricorrere ai fondi pensionistici complementari.
La Previdenza Complementare (D.lgs.n.252/2005) è lo strumento che permette di integrare, al momento del ritiro dal lavoro, la pensione di base corrisposta dallo Stato, con delle prestazioni pensionistiche aggiuntive.
Questa piccola premessa è d’obbligo per sottolineare l’importanza di quanto emerso in questi ultimi giorni.
Siamo stati informati, infatti, che, presumibilmente, New Livingston non fosse in regola con i versamenti contributivi al Fondo Complementare FONDAEREO.
Ci siamo attivati immediatamente per effettuare le necessarie verifiche.
Abbiamo appurato alcune cose che portiamo alla vostra attenzione.
La prima e più importante è che effettivamente l’azienda non è in regola con i versamenti dei contributi del personale navigante aderente al fondo, per i periodi LUGLIO 2013-APRILE 2014.
Per sollecitare la regolarizzazione della situazione, la presidenza di FONDAEREO ha inviato a NEW LIVINGSTON una serie di missive. Segnatamente:
- Il 18 marzo 2014;
- l’11 aprile 2014
- il 14 maggio 2014;
- il 13 giugno 2014.
Riteniamo questa situazione di una gravità assoluta.
Le implicazioni possibili sono molteplici ma la cosa che ci preme è salvaguardare i lavoratori.
Per questo abbiamo immediatamente messo in campo alcune azioni molto forti.
La prima è la messa in mora dell’azienda ai sensi e per gli effetti dell’ art. 1219 e ss. c.c.
Abbiamo inviato una diffida scritta, che troverete in allegato a questo comunicato, con la quale diffidiamo l’azienda e la mettiamo in mora sul tema specifico.
A tal riguardo, abbiamo inoltre intenzione, in assenza di risoluzione tempestiva, di mettere a disposizione di ciascuno di Voi lo studio legale convenzionato con UGL, per valutare, se lo desidererete, le azioni da intraprendere.
La seconda azione è l’apertura della I Fase di raffreddamento e conciliazione, anch’essa in allegato al comunicato, con il quale diamo il via ad un’azione al termine della quale, in mancanza di risposte concrete, metteremo in atto tutto ciò che la legge ci consente.
Ci sono temi così importanti, che la risposta del sindacato non può che essere veramente forte e decisa.
Stipendi, versamenti contributivi…non si scherza!!